E PACE SIA!
Il Presepe del Dialogo e della Pace Vivente
Dal principio dell’esistenza di tutte le cose, uno sconfinato Amore ha per
meato l’Universo.
L’Amore sconfinato di Dio verso il Creato intero, verso l’Uomo in un progetto di amorevole eternità che ha portato lo stesso Dio a farsi Uomo fra
gli uomini, scendendo nel tempo. Fragile tra i potenti, umiliato tra i forti,
il Bambino attesta al mondo l’unica via di salvezza: la consapevolezza di
essere Figli, Fratelli di quel Bambino che nella sua umiltà, nella sua fragilità, nelle sue fughe della prima infanzia, fino all’estremo sacrificio di
Croce, ha dato segno della sua straordinaria, Divina potenza: l’Amore che
unisce, che include, che non discrimina, che perdona e che ci indica la
strada verso la mangiatoia, luogo di Pace assoluta.
La XV Edizione del Presepe Vivente nei Sassi di Matera, si inaugurerà alla
presenza delle più alte Autorità in data 5 dicembre 2025 e che accoglierà
il pubblico nelle giornate del 6-7 /13-14 / 20-21 / 27-28 dicembre 2025 e
il 3-4 gennaio 2026, vuole arrivare al cuore di ogni visitatore e lanciare
messaggio dal coraggio ineguagliabile: la PACE.
La Pace che non sia uno slogan fine a sé stesso o solo uno sfavillante sventolio
di Bandiere inneggianti e colorate, ma che sia segno tangibile, che arrivi al
cuore di ognuno di noi, tale da renderlo più sensibile ai bisogni altrui.
La Pace, tema centrale del Magistero di Papa Leone XIV, che già al Suo primo
affacciarsi al mondo, l’8 maggio 2025, ha rivolto a tutti l’auspicio di una PACE
“DISARMATA E DISARMANTE”. Una raccolta di discorsi di Papa Leone
XIV è stata recentemente pubblicata dal titolo “E PACE SIA!”
Tema di questa edizione sarà anche il DIALOGO, in quanto Matera è stata
designata Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo per il 2026, in collaborazione con Tetouan (Marocco), un riconoscimento che la posiziona come un centro di scambi e scoperte nell’area euromediterranea. Questo
titolo, che segue la sua esperienza come Capitale Europea della Cultura nel
2019, mira a promuovere valori come la tolleranza e il rispetto reciproco,
consolidando Matera come un laboratorio di innovazione sociale e culturale.
Ogni visitatore, partecipante, organizzatore, diviene una goccia di Speranza
in un oceano di indifferenza, di conflitti, di indurimento. “La pace comincia
da ognuno di noi: dal modo in cui guardiamo gli altri, ascoltiamo gli altri,
parliamo degli altri”, queste le parole del Santo Padre.
Matera, con il suo Presepe Vivente, giunto alla XV Edizione, celebra la
PACE ricordando a ciascuno l’orrendo scenario che vivono bambini, donne,
anziani e uomini nel Medio Oriente, terra in cui proprio Gesù nacque e
si fece uomo.
Matera, da sempre scelta e celebrata come set naturale rievocativo di
quelle terre, questa volta vuole caricarsi delle sofferenze e diventare volano
di Pace, quella vera, quella finalizzata al DIALOGO, al cessate il fuoco,
alla Pace duratura.
Tutta l’umanità porta il carico della sofferenza delle popolazioni colpite
da conflitti, tutti portiamo il carico della responsabilità di fare qualcosa
di concreto. E allora Matera ed il suo Presepe Vivente diventano viatico
di “Dialogo” e “Pace Vivente”, concreta.
La volontà della Prisco Provider Eventi & Comunicazioni srl, organizzatrice dell’evento, in collaborazione con la Diocesi di Matera-Irsina e
l’Amministrazione Comunale, sarà quella di creare un DIALOGO, una
sinergia con il Patriarcato di Gerusalemme e con la l’Alto Patrocinio
dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, al fine di promuovere incontri
e conferenze tra le rappresentanze diplomatiche coinvolte con l’obiettivo
di far convergere idee e segni concreti di DIALOGO e PACE VIVENTE.
Si auspica che le parti scelgano proprio Matera come centro nevralgico di
incontro e dialogo, perché Matera incarna da sempre questo potenziale e
lo potrà fare per sempre.
Parte del ricavato dell’incasso della XV Edizione del Presepe Vivente nei
Sassi di Matera verrà devoluto in aiuti umanitari per le popolazioni oppresse
da conflitti.